Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (ex D.Lgs. 231/2001)

FSTechnology SpA si è dotata di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001 in cui sono definiti protocolli, regole, strumenti e condotte che costituiscono un sistema idoneo a individuare e a prevenire i rischi di commissione dei reati rilevanti ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 da parte dei propri dipendenti e di tutti coloro che operano per il conseguimento degli obiettivi della Società, sottoposti a direzione o vigilanza da parte della stessa.

Il Modello 231 di FSTechnology SpA, adottato ad aprile 2020 in seguito al proprio avvio operativo, è oggetto di progressivi aggiornamenti rispetto ai mutamenti nell’organizzazione e nelle attività della Società, e a modifiche della giurisprudenza, tali da segnare nuovi orientamenti interpretativi della disciplina prevista dal Modello.


Anti Bribery&Corruption management system

FSTechnology SpA ha definito e adottato, su base volontaria, un proprio modello Anti Bribery&Corruption management system (ABC system) per la prevenzione dei fenomeni corruttivi in senso “ampio”.

Tale framework ha l'obiettivo di prevenire e contrastare atti e comportamenti, anche non integranti una specifica fattispecie di reato, che costituiscono casi di devianza da regole e procedure interne e che possono pregiudicare il buon andamento e l’interesse generale della Società (fattispecie di mala gestio e di malfunzionamento).

L’ABC system è parte del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi (SCIGR) di FSTechnology SpA e costituisce, unitamente al Modello di Organizzazione Gestione e Controllo, elemento centrale del Framework Unico Anticorruzione della Società, quale strumento unico di autoregolamentazione per la prevenzione dei fenomeni corruttivi.

La "Policy Anti-Corruption del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane", aggiornata dal CdA di FS SpA il 27 febbraio 2024, standardizza e consolida, in un quadro unitario per tutte le società del Gruppo FS, italiane ed estere, i principi e i presìdi di prevenzione e contrasto alla corruzione, comunicando a tutti gli stakeholders il principio “zero tolerance for corruption”, cui il Gruppo FS impronta il proprio business. La Policy stabilisce principi di controllo trasversali e standard di comportamento per 14 aree a rischio, promuove la formazione e la sensibilizzazione in materia di prevenzione della corruzione, supporta le segnalazioni e prevede l'applicazione di sanzioni e rimedi contrattuali, perseguendo il miglioramento continuo, anche attraverso un riesame periodico.


Gestione delle segnalazioni

Per contribuire alla prevenzione di illeciti, irregolarità o condotte poste in essere in violazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. n. 231/2001, dell’Anti Bribery&Corruption Management System, del Codice Etico del Gruppo FS, di leggi o regolamenti, FS Technology S.p.A. ha adottato un processo di ricezione, analisi e trattamento delle segnalazioni (anche anonime) riguardanti FS Technology S.p.A. inviate da Terzi o da Persone del Gruppo FS Italiane.

Il processo è conforme alle novità normative introdotte dal D.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 di attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali (c.d. “Decreto Whistleblowing”).

FSTechnology S.p.A. ha attivato

  • un'apposita piattaforma informatica che costituisce lo strumento preferenziale per l'invio e la gestione delle segnalazioni, in quanto maggiormente idoneo a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell'identità del Segnalante e adeguate misure di sicurezza delle informazioni;
  • una linea telefonica con sistema automatico di risposta (Interactive Voice Response) accessibile al numero di telefono dedicato per FSTechnology SpA +39 0682950716, che prevede: i) la registrazione della chiamata dietro consenso espresso del Segnalante; ii) la contraffazione della voce registrata del Segnalante al fine di renderla non riconoscibile; iii) l’inserimento della segnalazione all’interno della suddetta piattaforma informatica per la gestione delle segnalazioni.